Sabato mattina 10 maggio 2025 presso il Resort Scala dei Turchi di Realmonte (Agrigento), si è tenuta un'assemblea delle cooperative sociali organizzata dalle centrali cooperative AGCI, Confcooperative, Legacoop, Unicoop.
All’assemblea hanno partecipato i deputati nazionali siciliani Ida Carmina e Giovanna Iacono, e i parlamentari regionali Roberto Di Mauro e Carmelo Pace, sindaci, assessori, dirigenti dei servizi sociali dei Comuni della provincia, nonché, numerosi operatori e dirigenti delle cooperative sociali. Presenti i rappresentanti delle associazioni organizzatrici Emanuele Ciaccio (AGCI), Antonio Matina (Confcooperative), Domenico Pistone (Legacoop), Felice Coppolino (Unicoop).
Obiettivo dell'assemblea era quello di affrontare le diverse criticità che stanno attraversando le cooperative sociali ospitanti Minori Stranieri non Accompagnati.
Antonio Matina, vicepresidente di Confcooperative Sicilia, ha presentato un report che evidenzia le potenzialità del settore, il forte impatto occupazionale, la risposta al bisogno dei Minori Stranieri e le proposte da presentare agli enti competenti per mitigare le criticità.
I rappresentanti delle cooperative sociali presenti hanno esposto il grande disagio che stanno vivendo, in primis per i ritardi dei pagamenti, che superano oltre i dieci mesi.
L’assemblea è stata vivacizzata da un dibattito animato e ricco di interventi eseguiti dai rappresentanti delle Cooperative Sociali e dai parlamentari, che sono rimasti particolarmente colpiti e sensibilizzati dal tema illustrato.
«Siamo soddisfatti per la partecipata assemblea delle cooperative sociali che abbiamo voluto co-organizzare con le altre centrali a Realmonte, soprattutto per il proficuo confronto con i parlamentari regionali e nazionali», dichiara Michele Cappadona, presidente Associazione Generale delle Cooperative Italiane-AGCI Sicilia. «Come sempre, siamo a fianco delle cooperative nei momenti di grande criticità. Ottimo l’impegno del dirigente AGCI di settore Emanuele Ciaccio. Le strutture di accoglienza di Minori Stranieri non Accompagnati sono un tassello importante e significativo del sistema di assistenza di prossimità, presidio di solidarietà e sicurezza del territorio. Ringrazio i parlamentari intervenuti per l’attenzione dimostrata e gli impegni di interessamento per risolvere le criticità delle strutture di accoglienza MSNA. L’auspicio è quello di uscire dall’ipocrisia che vede generalmente il decisore politico consapevole dell’entità dei fabbisogni di accoglienza e assistenza a livello locale verso i più fragili e dell'importanza della presenza della rete di cooperative nel territorio per i servizi indispensabili che garantiscono, senza però poi intervenire provvedendo alle condizioni minime per il suo mantenimento. Questo a danno dei soggetti più fragili e violando il principio di sussidiarietà e di devoluzione verso le imprese sociali, in coerenza con le previsioni dell'art. 118 della Costituzione. Continueremo - conclude Cappadona - a sostenere con la massima determinazione le criticità delle strutture di accoglienza di MSNA, insieme a quelle delle cooperative sociali operanti negli altri settori di solidarietà, chiedendo ascolto e soluzioni concrete”.
Durante l'assemblea sono state presentate tre proposte: Interlocuzione con la prefettura per accelerare le procedure per i pagamenti del 1° trimestre 2025 e snellimento dei processi di liquidazione; Presentazione di un'interrogazione parlamentare urgente per chiedere il ripristino del capitolo di spesa per il 2024 e l'istituzione di un tavolo permanente per rivedere le modalità organizzative e operative del fenomeno immigratorio; Istituzione di un tavolo tecnico regionale per procedere alla modifica del D.P. n. 513 del 2016.
I parlamentari nazionali si sono impegnati ad avviare l'iter per presentare un'interrogazione parlamentare urgente per chiedere il ripristino del capitolo di spese per il 2024 e l'istituzione di un tavolo permanente che vada a rivedere le modalità organizzative e operative del fenomeno immigratorio.
A livello regionale, è stata avanzata la richiesta di istituire un tavolo tecnico per procedere alla modifica del Decreto Presidenziale n. 513 del 2016. Anche in questo caso, i parlamentari regionali presenti hanno manifestato la volontà di farsi carico nel sostenere la richiesta.
L'assemblea ha rappresentato un'importante occasione di confronto e di riflessione sulle criticità che le cooperative sociali stanno vivendo. Le proposte presentate costituiscono un primo passo verso la risoluzione di queste criticità e verso la costruzione di un sistema più efficiente e più rispondente alle esigenze dei Minori Stranieri non Accompagnati.